Faccio fatica ad accettare l’espressione “la vita è bella” e coloro che la usano. Non oso immaginare cosa risponderebbero se si domandasse loro, “Perché la vita è bella?” Certo le loro risposte non farebbero riferimento alla sofferenza, al dolore, alla … Continua a leggere→

Da una discussione fra amici è sorto un problema a cui non avevo dato troppa importanza fino a quel momento. Si parlava appunto di vari argomenti supportati da idee ed opinioni quando ad un certo punto mi sono accorto che … Continua a leggere→

Mi sono soffermato parecchio a riflettere sull’argomento più discusso negli ultimi tempi. Infatti pur condividendo la versione al femminile per titoli tipo: avvocato, presidente, ministro, deputato, sindaco, professore, assessore, direttore, soldato e via dicendo (anche quando suonassero palesemente cacofoniche), mi … Continua a leggere→

Il nostro tempo si distingue per una diffusa e ormai consolidata convinzione che l’aspettativa di vita si è allungata grazie anche alle tecniche e terapie mediche sempre più evolute che effettivamente consentono di superare molte delle più diffuse patologie e … Continua a leggere→

L’abitudine uccide la vita. Superato il primo momento di stupore dato dalla sorpresa, dalla novità, poi senti nascere l’eccitazione della scoperta, la voglia di esplorare, di conoscere, di capire, di sapere. E quando hai superato tutto questo ti accorgi che … Continua a leggere→

Per raccontare i cognomi italiani avrei potuto seguire tre criteri: per ordine alfabetico, per categorie di animali e infine per importanza dei personaggi. Non ho seguito nessuno di questi tre e mi sono lasciato trasportare dall’istinto e dai ricordi. Perciò … Continua a leggere→

Mi piace pensare che nella poesia ci sia musica. E come nella musica ci sono ritmi, tempi e suoni così la poesia può riprodurre i ritmi con la metrica, i tempi con le pause e i suoni con le parole che … Continua a leggere→

C’era un tempo in cui gli uomini costruivano a mani nude case, strade, città, navi, porti, strumenti, attrezzi, carri, ceramiche, archi e frecce. Poi venne la tecnologia e non servirono più fabbri, ciabattini, carpentieri, vasai, cuochi, commercianti. Gli aerei furono … Continua a leggere→

È universalmente riconosciuto che agli italiani piace mangiare bene e nella quasi totalità dei casi mangiare al ristorante fa parte di quella cultura collettiva che, a livello mondiale e per svariate ragioni, è ritenuta tipicamente italiana. Pochi però, ritengo, seguono delle … Continua a leggere→

In un’epoca in cui i mezzi di comunicazione si moltiplicano ad una velocità incredibile, in un periodo storico dove le possibilità di espressione date dalla tanto rivendicata libertà di pensiero consentono a chiunque di dire ciò che vuole, si assiste … Continua a leggere→